Spiegare in poche parole cos’è lo Yoga non è impresa facile.

Già solo la parola Yoga in sanscrito può essere tradotta in tanti modi diversi, tra cui unire, prima di tutto il corpo e la mente, il livello grossolano e quella sottile, l’anima individuale all’anima universale.

Ma partiamo da cosa lo Yoga non è: non è un esercizio fisico, non è una ginnastica, non nasce per risolvere il mal di schiena o per arrivare a toccarsi le punte dei piedi, anche se poi i benefici fisici arrivano. Lo Yoga è nato per risolvere il problema della sofferenza umana.

E’ un percorso di ricerca interiore e richiede tempo, passione, dedizione e voglia di sperimentare. Lo Yoga è per prima cosa fermare tutte le fluttuazioni della mente, tutti i condizionamenti, tutte le proiezioni mentali, tutti i pensieri che ci impediscono di contattare la parte più sottile di noi. E’ fermare la dispersione mentale per poter rivolgere l’attenzione al proprio interno, per imparare a scoprire se stessi, a conoscersi, ad ascoltarsi, a ristabilire una relazione tra mente e corpo, diventare esperti del proprio corpo, scoprire la proprie origini, incontrare il proprio Sè superiore. La vita frenetica odierna, i condizionamenti e tutte le sovrastrutture che ereditiamo già al momento della nascita ci allontanano dal contatto con la vera realtà.

Il percorso dello Yoga può portarci al Samadhi, il punto culminante dell’esperienza yogica. Uno stato di sospensione, di equilibrio, di pacificazione, in cui c’è una totale espansione della coscienza, in cui ci si sente parte integrante dell’universo, c’è gioia, pace, amore. Uno stato in cui siamo liberi da tutti i tipi di condizionamenti. E come lo fa? Attraverso un processo suddiviso in otto parti yama,niyama, asana, pranayama, pratyahara, dharana, dhyana, samadhi, che però non avvengono in sequenza, si costruiscono mano a mano ed alla base di tutto questo processo c’è la respirazione. Il controllo del respiro calma la mente e getta le basi per intraprendere questo cammino. Ed anche se non arriveremo mai al Samadhi l’importante è essersi avviati in questa direzione..